Alcune istantanee molto significative scattate nel cortile della Gobba di via Padova 393. Le fotografie sono una testimonianza molto efficace e realistica per descrivere come si viveva in un cortile della periferia milanese nella metà dello scorso secolo.
Album fotografico dei ricordi
Fino agli anni ’60 le vacanze erano un lusso per molte famiglie italiane ed anche per gli abitanti della frazione Gobba.
Nel secondo dopoguerra e sino agli anni ’60 erano poche le famiglie che potevano permettersi un’auto. Le moto invece erano abbastanza diffuse ed avevano contribuito a rimettere in marcia l’Italia dopo il tragico secondo conflitto mondiale.
Nei grandi cortili ogni bambino aveva avuto occasione di pedalare su biciclettine il piu’ delle volte di seconda mano, da adulti poi la bicicletta era spesso diventata un mezzo per spostarsi. In quegli anni i ciclisti come Binda, Coppi, Bartali, erano personaggi famosi e molti ragazzi sognavano una bici per emulare le loro gesta.
I bambini erano i veri protagonisti della vita del cortile. Soprattutto nei mesi estivi quando le scuole erano chiuse, i cortili erano un’attrazione irresistibile.