Crescenzago, nel Settecento e nel primo Ottocento, conquistò la fama di luogo di villeggiatura. Ne sono una tangibile testimonianza le ville che ancora oggi si possono ammirare lungo la sponda destra della Martesana nel tratto tra il Ponte vecchio (via Adriano) e la frazione Tre case (via Idro).
Le ville sulla Martesana
La villa, in stile neoclassico, fu fatta edificare da Domenico Pino, generale napoleonico, è l’ultima villa della riviera ed un tempo era circondata da grande parco.
Villa Petrovic è una delle 3 ville della riviera di Crescenzago che fu immortalata dal celebre quadro dell’Aspari, dipinto alla fine del 1700 ed esposto al Museo di Milano.
Villa Lecchi è una villa risalente al XVIII secolo, è l’unica villa a valle del ponte che collega via Adriano con via Padova, è edificata direttamente sulla Martesana proprio a ridosso del ponte ed ha l’entrata in via Meucci 1.
Villa De Ponti (via San Mamete 42) è una tra le ville più antiche della riviera di Crescenzago lungo il Naviglio Martesana, rimane tuttora un buon esempio di architettura barocca, con pianta a U e due ingressi simmetrici.
Risalendo la Martesana, superato l’ex-municipio di piazza Costantino, la vecchia cascina Monti ed un anacronistico palazzone moderno, al civico numero 15 di via Amalfi si trova villa Albrighi.