MODERNO (prima Eliseo, poi Aramis)

Il cinema MODERNO era al civico 272 di via Padova, angolo via Rovigo.

Manifesto del cinema Eliseo del 1938

Prima del 1946, la sala cinematografica si chiamava ELISEO.

Nino Legnazzi, nelle sue memorie rammenta che il cinema ELISEO era di proprietà di Giuseppe Sada (uno dei fratelli Sada, pionieri dell’industria conserviera di Crescenzago, fondatori della SADITAL e della SIMMENTHAL) ed era condotta dal sig. Signorini.

Nella metà degli anni ’30 il costo del biglietto era di 80 centesimi.

Nel primo dopoguerra l’ELISEO cambia il nome in MODERNO, la sala rimane aperta sino al 1967 quando l’edificio viene demolito e sostituito con una nuova struttura con una volumetria  simile. La sala riapre con un nuovo nome: ARAMIS, oltre alla platea è dotata di una piccola galleria per complessivi 650 posti. Nel 1980 diventa cinema d’assai e nella stessa estate viene proiettata una rassegna di film con Humphrey Bogart che ha un discreto successo.

Cinema Moderno nei primi anni 60, via Padova angolo via Rovigo.

La sala non riesce comunque a superare la crisi che colpisce quasi tutte le sale della periferia e nel 1983 chiude definitivamente.

Dopo diversi periodi di chiusura la sala riapre prima come discoteca “LE CHARME” successivamente come locale che propone spettacoli di spogliarello e lap dance: “STRIP TEASE”. Il locale organizza anche feste di celibato e nei pacchetti personalizzati propone il Celibus, un pulmann che va a prendere i gruppi di clienti direttamente a casa, in quasi tutto il nord Italia e finita la festa li riaccompagna a casa in sicurezza.